La sicurezza dei dati è un argomento di fondamentale importanza nel mondo digitale di oggi. La protezione dei propri file è una necessità che riguarda ogni utente che utilizza dispositivi informatici, che siano un computer, un tablet o un telefono. Esistono diverse opzioni che consentono di proteggere i propri dati, sia utilizzando servizi cloud che archiviando i propri dati in locale. Vediamo insieme come proteggere i propri file con e senza servizi cloud.
Un NAS, ovvero un Network Attached Storage, è un dispositivo che ti permette di archiviare file, creare backup e condividere dati tra diversi dispositivi connessi alla tua rete. In pratica, è come avere un hard disk esterno, solo che invece di collegarlo al tuo PC tramite un cavo, puoi accedere ai tuoi file da qualsiasi dispositivo connesso alla rete.
I gruppi di continuità, o UPS, sono dispositivi progettati per fornire alimentazione di emergenza ai sistemi informatici in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica principale. In altre parole, essi fungono da “ponte” tra il momento in cui cade la corrente e quello in cui viene ripristinata, mantenendo il sistema operativo e i dati al sicuro da eventuali danni.
Abbiamo un vecchio PC, ma non così vecchio da dover essere sostituito.
Magari anche perché al momento non possiamo affrontare una spesa che può essere importante.
Però ci rendiamo conto che le prestazioni non sono più al passo con le nuove esigenze, coi nuovi programmi o magari abbiamo una maggiore mole di dati da gestire.
Che fare, allora?
Ma prima di tutto, cos’è un PC assemblato e che differenze ci sono rispetto a un PC “di marca” o pre-assemblato?
Un pre-assemblato è un computer desktop preparato da uno specifico brand e prodotto in serie, che di solito si trova nei centri commerciali e nella grande distribuzione. Un computer assemblato, invece, viene preparato e montato selezionando i diversi componenti in base alle proprie esigenze e budget.