Ma prima di tutto, cos’è un PC assemblato e che differenze ci sono rispetto a un PC “di marca” o pre-assemblato?
Un pre-assemblato è un computer desktop preparato da uno specifico brand e prodotto in serie, che di solito si trova nei centri commerciali e nella grande distribuzione. Un computer assemblato, invece, viene preparato e montato selezionando i diversi componenti in base alle proprie esigenze e budget.
Differenze
Pre-assemblati
Il pre-assemblato è di solito pensato per coprire determinate fasce di mercato con soluzioni che possono andare bene per la maggior parte degli utenti, e di solito così è.
Quali sono allora gli svantaggi? Beh, ce ne sono sia di tipo pratico che di tipo tecnico, anche se per qualcuno in effetti non avranno alcun impatto.
L’esempio più comune di queste problematiche è che se voglio una certa quantità di memoria RAM, dovrò acquistare un PC con anche un processore di categoria superiore, con evidenti differenze anche di prezzo.
O ancora, vorrei molto spazio su hard disk perché lavoro con file molto grandi, ma generalmente i PC che si trovano nella grande distribuzione hanno dischi di non più di 1 terabyte (circa 1.000 gigabyte). Sempre che non siano dotati esclusivamente di SSD, in quel caso lo spazio potrebbe essere ulteriormente ridotto.
Per non parlare della quantità di software spesso inutile o in versione di prova che vengono preinstallati dal produttore e che appesantiscono inutilmente il computer.
E che problema c’è? Disinstallo i software e aggiungo successivamente l’hardware che mi serve.
Beh, non sempre è così.
A volte i PC pre-assemblati utilizzano versioni “ridotte” delle schede madri per questioni di prezzo, quindi con meno spazio per componenti aggiuntivi. Inoltre, spesso, aprire un computer per apportare modifiche o aggiunte può invalidare la garanzia del produttore.
Oltre a questo, in caso di guasto di un componente, occorre mandare in assistenza l’intera macchina e in alcuni casi ci possono volere anche 10-15 giorni per la riparazione.
D’accordo, ma allora i vantaggi?
Sicuramente ci sono anche quelli.
Avrai un computer che è stato preparato e testato prima di essere mandato in produzione. Alcuni produttori hanno un supporto tecnico telefonico sempre disponibile e di qualità.
Assemblati
I vantaggi di un assemblato sono principalmente la scalabilità, la personalizzazione e la gestione del budget.
Puoi scegliere tu le caratteristiche del tuo nuovo PC o puoi chiedere a un esperto di configurarlo in base alle tue specifiche esigenze. Un po’ come farsi confezionare un abito su misura da un sarto, avrai la certezza di un sistema preparato apposta per te.
E se si volesse un giorno aggiungere o modificare qualche componente, questo potrà essere fatto senza particolari problemi.
La garanzia, inoltre, può essere gestita separatamente per ciascun componente. Nel caso di alcuni come ad esempio l’alimentatore, possono essere sostituiti in tempi molto brevi, limitando il fermo, nel migliore dei casi, a poche ore.
E gli svantaggi?
Primo su tutti, occorre avere una persona che sappia bene quello che fa. Non basta saper assemblare dei componenti e metterli dentro un case, bisogna anche saperli selezionare in base alle specifiche di ciascuno di essi.
Questo per evitare colli di bottiglia nelle prestazioni oppure incompatibilità e instabilità.
Conclusioni
Allora quale scegliere?
Non esiste una risposta giusta, sta a te valutare di volta in volta in base alle tue esigenze e le tue preferenze.
Qualunque siano le tue intenzioni, non esitare a contattarmi per avere un preventivo.